Cosa sapere prima dell’intervento

L’intervento di stomia è fonte di preoccupazione, la cosa importante è che non sei solo.

Ecco alcune informazioni che ti aiuteranno ad affrontarlo più serenamente

Quando ci si prepara ad un intervento, può succedere che ci si senta soli nell’affrontare una prova così difficile. Naturalmente ciò non è vero e saperlo può aiutare a superare il naturale timore per l’evento che si sta per affrontare.

Sono migliaia le persone che vivono con una stomia e sono moltissimi i nuovi interventi chirurgici che vengono realizzati ogni anno. Tanti hanno affrontato e superato la tua stessa esperienza.

Significa anche che non si è mai soli: la stomia è così diffusa che è stato creato lo stomaterapista, un infermiere che affianca il medico chirurgo ed è specializzato proprio nell’aiutare chi ha subito questo tipo di operazione. Inoltre la nostra associazione, dove è possibile, può dare informazioni e consigli prima, durante e dopo l’intervento.

Ricorda che il motivo per il quale stai affrontando l’intervento è la presenza di una condizione di salute che ostacola le normali funzioni dell’intestino o della vescica.

L’intervento di stomia rappresenta un cambiamento delle proprie abitudini. Come qualsiasi importante operazione, può essere fonte di preoccupazione (per te e per chi ti circonda). Per imparare ad accettare la stomia e tornare serenamente alla vita quotidiana, è importante capire che tipo di intervento affronterai e quali domande rivolgere al chirurgo o al tuo operatore sanitario di fiducia.

L’intervento chirurgico può migliorare la tua qualità di vita

Con l’intervento si asporta la vescica (urostomia), il tratto di intestino crasso e una parte dell’intestino tenue (ileostomia) o una parte dell’intestino crasso (colostomia) che, compromessi dalla patologia, non possono svolgere le normali funzioni.

Il chirurgo confezionerà la stomia, un’apertura creata sull’addome, necessaria a consentire la fuoriuscita degli effluenti (feci o urine) dall’organismo. La stomia è una soluzione per migliorare il tuo stato di salute e tornare pienamente alla vita quotidiana.

Cos’è una stomia?

Con l’intervento viene effettuata chirurgicamente un’apertura sull’addome che si chiama stomia (o stoma) e che consente la fuoriuscita degli effluenti dall’organismo.

La sua posizione dipende da dove si trova il tratto danneggiato e dal tipo di intervento al quale sei stato sottoposto.

Le motivazioni più comuni per il confezionamento di una stomia sono:

• Tumore al colon, alla vescica o al retto
• Malattie infiammatorie intestinali come il morbo di Crohn o la rettocolite ulcerosa
• Patologie ereditarie come la poliposi adenomatosa familiare (un tipo di cancro del colon-retto che si trasmette geneticamente)
• Anomalie congenite
• Ferite da armi da taglio e da fuoco
• Spina bifida o altre condizioni congenite
• Ostruzione dell’uretere
A seconda del tipo di patologia o lesione, la stomia può essere temporanea (in questo, caso dopo un periodo di tempo necessario alla guarigione del tratto interessato, viene effettuato un altro intervento detto di ricanalizzazione) o permanente (definitiva). Sarà il tuo operatore sanitario di fiducia ad informarti prima dell’intervento sul tipo di stomia che ti sarà confezionata.

Prima di partire per l’intervento chirurgico

Accertati di riposare a sufficienza prima della data dell’intervento chirurgico, in quanto il tuo corpo avrà bisogno di energia per riprendersi. Potrebbe anche essere una buona idea portare con te degli abiti larghi da indossare quando uscirai dall’ospedale.

Trovare la giusta posizione per la stomia

Auspicabilmente, lo stomaterapista sceglierà, insieme a te, la migliore posizione per la stomia. È importante che la stomia sia adattata al tuo corpo e a ciò che desideri fare in futuro (sport, hobby, pratiche religiose ecc.).

Parla della posizione della stomia con il tuo stomaterapista e, quando la posizione della stomia sarà stata tracciata, prova a verificare se riesci sia a vederla che a raggiungerla senza troppo disagio. Se ti dovesse arrecare un disagio eccessivo, è consigliabile parlarne con il tuo stomaterapista in modo da esplorare le possibili alternative.

Risveglio dopo l’intervento chirurgico

Quando ti risveglierai dall’intervento chirurgico, avvertirai una certa stanchezza e un senso di disorientamento. Prova a ricordare che sei in buone mani e che avrai al tuo fianco una guida a ogni passo del tuo cammino.

Indosserai già la prima “sacca”. Molto probabilmente si tratterà di una sacca trasparente, in modo che gli infermieri possano controllarla facilmente. Se preferisci, potrai passare subito dopo le dimissioni a una sacca che non sia trasparente.

Quale sarà l’aspetto della stomia? Farà male?

La tua stomia sporgerà dall’addome e sarà di colore rosso acceso. A causa del colore, alcuni trovano che “appaia come se facesse male”. Tutt’altro, nella stomia non sono presenti nervi sensibili. Il tessuto è simile alla parte interna della bocca e al tatto si ha all’incirca la stessa sensazione: è morbido, caldo e leggermente bagnato.

È del tutto normale sentirsi impacciati o addirittura in imbarazzo per la stomia. Ma ricorda che i medici e gli infermieri che si prendono cura di te hanno avuto modo di vedere stomie molte volte e che la loro unica preoccupazione è il tuo benessere.

Non ti allarmare per i drenaggi e il catetere

Potresti anche avere vari drenaggi e un catetere. Sebbene possa sembrare un pò opprimente, in realtà è tutto perfettamente normale.

Tutti i drenaggi, fleboclisi e il catetere saranno presto rimossi con pochissimo disagio, molto probabilmente anche prima di tornare a casa.

Il ritorno a casa

Quando sarà giunto il momento di lasciare l’ospedale, è una buona idea accordarsi con amici o familiari, se possibile, in modo da avere a disposizione assistenza sufficiente nei primi giorni dopo il ritorno a casa. Nel caso si è soli si può avere assistenza domiciliare.

Mentre ti troverai in ospedale, riceverai istruzioni dal tuo stomaterapista e nutrizionista. Tuttavia, se possibile, spesso è utile coinvolgere il/la proprio/a partner o un altro familiare stretto in modo che anch’essi ricevano le corrette istruzioni. In questo modo, sarà più facile per te continuare la formazione a casa.